Aleksandra Kania

Biografia

Nel 1945 si trasferì a Varsavia e nel 1949 si diplomò al Liceo Tadeusz Reytan.[1][2] Dal 1949 al 1954 studiò sociologia all’Università di Varsavia. Negli anni ’60 fu coinvolta nello sviluppo del concetto di “marxismo aperto” di Julian Hochfeld. Nel 1967 ha discusso la sua tesi di dottorato Karl Marx and the Problems of Alienation in Contemporary American Sociology, supervisionata da Zygmunt Bauman. Nel 1978 ha conseguito l’abilitazione e il 17 novembre 1990 ha conseguito il titolo di professore.

Negli anni ’70 ha condotto, m.in, ricerche sul governo locale, negli anni ’80 – ricerche pionieristiche sugli atteggiamenti dei polacchi nei confronti di varie nazioni e gruppi etnici, e dagli anni ’90 ha partecipato a studi internazionali sul valore (European Value Study). È co-curatrice di due antologie che presentano il pensiero sociologico occidentale contemporaneo: Elements of Sociological Theories (1975) e Contemporary Sociological Theories (2006). Ha tenuto conferenze e condotto ricerche presso l’Università di Stoccolma, l’Università di Stanford e l’Università dell’Indiana a Bloomington.

È stata membro del Partito Operaio Unificato Polacco[3] e del Sindacato Autonomo Indipendente “Solidarność“[4].

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